50ª Settimana Sociale dei cattolici italiani
20:30: S. Messa con le Comunità del Cammino Neocatecumenale
19:00: S. Messa nella giornata di preghiera per le vocazioni di speciale consacrazione
11:00: Il Vescovo incontra i ragazzi al camposcuola ACR e celebra la S. Messa
17:00: Incontro delle consacrate dell'Ordo Virginum con il Vescovo
(dalle Comunicazioni del Vescovo ai presbiteri, successive all’incontro con i vicari del 30 marzo 2020)
Con i vescovi della Regione ecclesiastica Triveneta si è convenuto unanimemente sulla necessità di rinviare la celebrazione dei sacramenti della prima Confessione, della prima Comunione e della Cresima prevista in questi mesi primaverili. In un primo momento l’orientamento della CET era stato quello di spostare tutto a dopo Pentecoste. Successivamente, di fronte alla gravità e all’incertezza della situazione, si è deciso di rinviare sine die.
Con i Vicari Foranei si è convenuto di dare l’indicazione che la celebrazione di questi sacramenti avvenga a partire dal mese di settembre.
Le difficoltà che inevitabilmente si creeranno - in particolare per la Cresima - saranno affrontate sia rendendo disponibili, da parte del vescovo e dei delegati, orari e date molteplici sia, in casi di impossibilità, dando ai parroci stessi la facoltà di amministrare la Santa Cresima. Non è escluso, inoltre, dove il parroco lo ritenesse opportuno e il numero lo consentisse, di rinviare all’anno prossimo la celebrazione del sacramento.
NB. Fra le celebrazioni sacramentali da rinviare non abbiamo volutamente citato il Battesimo e Matrimonio. Circa questi ultimi, l’orientamento emerso è di fare il possibile perché vengano rinviati a tempi di normalità, senza tuttavia precludere in modo assoluto la possibilità di celebrarli. Fino a che durerà il divieto di assembramento, dovranno però essere celebrati soltanto con gli sposi e i testimoni (il Matrimonio), e solo con i genitori e il padrino o la madrina (il Battesimo), osservando in ogni caso tutte le attenzioni previste.