11:00: Inaugurazione della mostra interattiva "Polvere di guerra"
09:15: S. Messa con ospiti e personale della Casa di riposo Immacolata di Lourdes
16:00: S. Messa con ospiti e personale della Casa "Bon Bozzola"
23:00: Il Vescovo saluta i fedeli ucraini radunati per la celebrazione del Natale
00:00: Santa Messa nella notte di Natale
10:30: S. Messa pontificale del giorno di Natale, con benedizione apostolica
11:00: S. Messa con i diaconi diocesani nella festa di Santo Stefano
Mostra interattiva "Polvere di guerra"
15:00: Solenne apertura dell'Anno Giubilare 2025
Il 29 dicembre 2024 si apre anche nella nostra diocesi l’anno giubilare. “Pellegrini di speranza”: così lo ha intitolato Papa Francesco.
Anche noi intendiamo aderire anche alle proposte di questo nuovo anno giubilare, prestando attenzione agli aspetti, diciamo così, “fisiologici” del giubileo: il pellegrinaggio, la riconciliazione e l’indulgenza, i gesti di carità.
Per accompagnare il cammino è stato predisposto un piccolo suddidio, che verrà arricchito con del materiale relativo alle singole iniziative. Sono scaricabili da un'apposita pagina dedicata al Giubileo in Diocesi.
La Commissione ecumenica diocesana, nel ricordare la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, prevista come di consueto dal 18 al 25 gennaio, nel 2025 sotto il titolo “Credi tu questo?” (Gv 11,26) segnala tre appuntamenti ad essa legati:
Questa la locandina degli eventi, in JPG (1,4MB).
La Cancelleria Vescovile comunica le seguenti nomine disposte in data 25 novembre 2024 da S.E. Rev.ma Mons. Francesco Moraglia, presidente della Conferenza Episcopale Triveneto:
La Cancelleria Vescovile comunica che mons. Corrado Pizziolo ha disposto il seguente avvicendamento:
Inoltre, nell’ottica di promuovere una sempre maggiore conoscenza delle finalità del contributo 8xMille e di sensibilizzare della comunità sull’importanza di una scelta consapevole da parte dei fedeli, il Vescovo ha costituito un gruppo di lavoro che si dedichi alla sensibilizzazione al tema 8xMille necessario al sostentamento dei sacerdoti, chiamandone a far parte:
Il gruppo di lavoro, in sinergia e su indicazione dell’Economo diocesano, incentiverà campagne formative ed eventi di presentazione da lui approvati affinché siano conosciute le modalità percorribili ed utili al sostentamento dei sacerdoti e sia sensibilizzato il territorio diocesano rispetto ai vantaggi derivanti dalla firma e conseguente destinazione del contributo 8xmille.
Sono undici, al momento, i pellegrinaggi a Roma per il Giubileo 2025 che interessano la nostra Diocesi per diversi destinatari.
Gli altri dieci pellegrinaggi sono rivolti a particolari categorie.
Sette avvengono in concomitanza con gli eventi giubilari specifici organizzati a Roma dal Comitato organizzatore del Giubileo. Riportiamo le date degli eventi giubilari a Roma:
I tre seguenti pellegrinaggi sono promossi dal Seminario e dal Centro diocesano vocazioni, dall’Ufficio diocesano liturgia nelle sezioni dedicate alla musica sacra e ai ministri della comunione e non avvengono in concomitanza con gli eventi giubilari propri degli operatori pastorali ai quali viene proposto:
[da una notizia de L'Azione, con adattamenti]
La Pastorale Sociale, Giustizia e Pace comunica il programma degli eventi "Santa Pace!", che riguardano la sensibilizzazione e la preghiera per la pace, tema che ci accompagnerà nel prossimo tempo di Avvento e di Natale.
Qeusta la locandina delle quattro proposte (JPG, 279KB).
Anticipa inoltre che a partire dall'evento in calendario per il 6 dicembre, avvieremo in Diocesi una raccolta fondi per il sostegno alla popolazione di Gaza, che faremo giungere a destinazione tramite la Caritas del Patriarcato di Gerusalemme. Ne L'Azione della prossima settimana saranno riportati tutti i riferimenti per eventuali offerte.
La Cattedrale è la chiesa Madre della Diocesi. Per commemorare i 200 anni della dedicazione della Cattedrale, la Parrocchia Santa Maria Assunta promuove un ciclo di appuntamenti, che si svolgeranno tra novembre e marzo, intrecciandosi con l’apertura del Giubileo 2025. Questo percorso culturale-spirituale intende far conoscere o riscoprire la bellezza e la ricchezza di questo sacro edificio, la sua storia e il suo significato.
Interventi a più voci racconteranno il senso della chiesa Cattedrale, la sua storia, le particolarità emerse nel corso del recente restauro delle facciate e del campanile, l’iconografia mariana presente in essa, la figura di don Bruno, un pastore che ne è stato parroco. I giovani accompagneranno i visitatori a conoscerne le peculiarità e il CAI a salire sul campanile. Il programma è riportato sulla locandina scaricabile in JPG (1,1MB).
I 200 anni della dedicazione della cattedrale possano diventare occasione per ravvivare i legami tra le parrocchie e la chiesa Madre.
Il Seminario Vescovile, nell’ambito dell’iniziativa del Palio dei Chierichetti, ha invitato i gruppi di chierichetti delle parrocchie a compiere una visita guidata alla cattedrale. È una delle prove che devono sostenere.
La chiesa Cattedrale ha le porte sempre aperte, tutti i giorni dalle 7 alle 19.30. La parrocchia rivolge ai fedeli e alle comunità della Diocesi l’invito a compiere visite o pellegrinaggi e si rende disponibile ad accogliere e accompagnare i gruppi che ne faranno richiesta.
La proposta per l’Avvento 2024 dell’Ufficio Catechistico, dal titolo “Quanto è prezioso il tuo amore, o Dio! Uomini e bestie tu salvi, Signore”, sviluppa due temi, tra loro collegati: il presepe, al quale si ispirano l'itinerario domenicale e le attività catechistiche; gli animali del mondo biblico e della tradizione cristiana. Completano il sussidio due articoli di approfondimento per la formazione personale, il suggerimento di un film ed un breve racconto natalizio per i più piccoli.
Il fascicolo con la proposta è scaricabile in PDF (3.3MB).
Festeggiando i 200 anni della dedicazione della nostra chiesa Cattedrale anche i chierichetti saranno accompagnati quest’anno dall’invito a scoprirsi parte utile e preziosa della nostra Chiesa diocesana.
“Pietre Vive” è infatti il tema del Palio 2025, e le prove in cui esercitarsi faranno conoscere ai nostri chierichetti e ministranti la Cattedrale, comprese le sue parti più preziose, e faranno loro approfondire la figura del vescovo, guida e pastore il cui ministero è a servizio di tutta la diocesi.
La consegna dei lavori di ogni gruppo deve avvenire entro la data di giovedì 17 aprile 2025, e la premiazione ovviamente avverrà durante la 38° Festa diocesana dei chierichetti, che si svolgerà nella giornata di giovedì 1° maggio 2025, in Seminario a Vittorio Veneto dalle 9.30 alle 16.00.
Il numero di #ChierichettiVV con le prove del Palio 2025 è disponibile sul sito del Seminario.
Il Centro Culturale Humanitas organizza un incontro con il dott. Giuseppe Spimpolo, insegnante, esperto delle dinamiche relazionali.
Questo incontro intende approfondire tutte le dinamiche che si creano nella relazione "io-tu", di così grande attualità. La relazione con un "tu" ci costringe ad uscire da noi stessi e questa "fatica" aiuta a farci crescere aprendoci agli altri. Un'apertura che diventa uno slancio per esprimere sempre più pienamete noi stessi e trovare la nostra libertà.
Venerdì 24 maggio 2024, ore 19.00, del salone parrocchiale di Santa Maria delle Grazie a Conegliano. Qualche informazione in più nella locandina in JPG.
Il Tavolo diocesano per la sostenibilità ambientale (Pastorale sociale diocesana; Consorzi di tutela Conegliano Valdobbiadene DOCG, Prosecco DOC, Colli di Conegliano DOCG; movimenti ambientalisti Fare Rete, Salute & Ambiente, Rive Sane) si è riunito lo scorso 18 gennaio, a Conegliano.
Dal confronto, sono emerse quattro linee progettuali per aiutare il territorio a crescere nell’ambito della sostenibilità: progetti propriamente del Tavolo diocesano sulla sostenibilità, condivisi da tutti i componenti; progetti sostenuti dai Consorzi di tutela, con il coinvolgimento del Coordinamento del Tavolo; progetti sostenuti dai gruppi ambientalisti, con il coinvolgimento del Coordinamento del Tavolo; progetti proposti dal Coordinamento del Tavolo diocesano. Di seguito, nel dettaglio, i contenuti delle quattro linee progettuali.
Ha avuto luogo giovedì 18 gennaio 2024 nella sede abituale di “Casa Toniolo” a Conegliano l’incontro del Tavolo diocesano per la sostenibilità ambientale, con una rappresentanza della Pastorale sociale diocesana insieme ai proff. Giovanni Cargnello e Paolo Cescon, con i referenti dei Consorzi di tutela Conegliano Valdobbiadene DOCG, Prosecco DOC, Colli di Conegliano DOCG, e i referenti dei movimenti ambientalisti Fare Rete, Salute & Ambiente, Rive Sane.
La tappa appena vissuta è il punto di arrivo di un lungo percorso, iniziato nel 2019, con l’allora denominazione del Tavolo come “Tavolo di dialogo”, successivamente divenuto “Tavolo per la sostenibilità” nel momento in cui si è passati – nel 2022 – dal confronto fra le parti alla fase costruttiva e progettuale.
Inoltre, nell’estate e nell’autunno 2023, si sono svolti diversi incontri del Coordinamento del Tavolo con le singole parti per meglio precisare i passi da compiere.
Si è così giunti all’incontro del 18 gennaio scorso con un’ampia articolazione di iniziative presentate in apertura da don Andrea Forest, Delegato vescovile per la pastorale sociale della Diocesi di Vittorio Veneto, il quale ha pure ricordato obiettivi e metodo del Tavolo, che resta aperto a valorizzare ogni possibile buona pratica che aiuti il territorio a crescere nell’ambito della sostenibilità nei vari aspetti di cui essa si compone.
La progettualità futura riguarda quindi:
1. Progetti propriamente del Tavolo diocesano sulla sostenibilità, condivisi da tutti i componenti
2. Progetti sostenuti dai Consorzi di tutela, con il coinvolgimento del Coordinamento del Tavolo
3. Progetti sostenuti dai gruppi ambientalisti, con il coinvolgimento del Coordinamento del Tavolo
4. Progetti proposti dal Coordinamento del Tavolo diocesano
Tra i progetti che il Tavolo vorrebbe portare avanti congiuntamente, con il coinvolgimento di tutti i suoi membri, ci sono alcune iniziative di carattere pubblico nella forma del convegno, con una duplice finalità: da un lato far conoscere i passi di crescita nell’attenzione al tema della sostenibilità che sono stati realizzati e quelli che restano da compiere; dall’altro sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del cambiamento climatico planetario. Si prevede di poter realizzare questi appuntamenti verso la tarda primavera dell’anno in corso.
Nel frattempo una segreteria del Tavolo, rappresentativa di tutte le sue componenti, lavorerà su una possibile ipotesi di programma da valutare poi in seduta plenaria.
Oltre alle iniziative che i Consorzi stanno sostenendo sui temi ambientali ed etico-sociali, vengono segnalate tre linee progettuali, in fase di valutazione, sulla questione che riguarda la formazione.
In particolare:
Riconoscendo nel modello della coltivazione biologica un paradigma virtuoso in cui si cerca di ridurre al minimo l’impatto ambientale, si continuerà a sostenere ogni azione informativa e formativa che favorisca la diffusione di tale metodo. Anche la valorizzazione delle aziende che applicano il biologico, magari pure organizzando delle visite guidate, può essere una strada promettente per sensibilizzare i viticoltori in quest’ottica. In tal senso, il sostegno al “biodistretto” in via di realizzazione sarà un elemento necessario.
Mentre le altre linee progettuali avranno il proprio percorso di realizzazione, anche il Coordinamento del Tavolo si impegnerà a ideare alcuni progetti, seppure con l’intento di sottoporre poi agli incontri in plenaria prospettive ed esiti. In particolare, tre sono gli ambiti su cui si vorrebbe lavorare:
In seguito al terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria nella notte tra il 5 e 6 febbraio, la Caritas diocesana di Vittorio Veneto partecipa al dramma delle persone che abitano quei territori, facendosi vicina con la preghiera e con la solidarietà fraterna. Una vicinanza ulteriormente rafforzata dai particolari legami di collaborazione che sono stati recentemente avviati con la Caritas Turchia e con le altre Caritas diocesane locali. La Caritas di Vittorio Veneto rilancia, inoltre, le indicazioni della Caritas Italiana, che raccomanda di non improvvisare raccolte di beni materiali per l’emergenza, data la difficoltà logistica a far pervenire in modo efficace gli aiuti; l’invito che viene dalle stesse Caritas nazionali di Turchia e Siria è invece quello di contribuire con la raccolta di offerte per una miglior gestione degli interventi in loco.
Pertanto Caritas Vittorio Veneto avvia una raccolta fondi per contribuire, sia direttamente, sia tramite la Caritas Italiana al sostegno delle popolazioni terremotate. È possibile devolvere la propria offerta o consegnandola direttamente presso la sede della Caritas diocesana (Via Malanotti 11, Vittorio Veneto), oppure tramite bonifico bancario, specificando sempre la motivazione della donazione. Quanto viene elargito tramite bonifico bancario è deducibile dalla dichiarazione dei redditi, purché sia segnalato il nominativo, residenza e codice fiscale del donatore.
Questi gli estremi per il bonifico:
IBAN: IT 30 L 02008 62196 000104583709
Intestato a: Fondazione Caritas Vittorio Veneto Onlus
Causale: Terremoto Turchia Siria
Altre informazioni utili:
La Caritas Italiana ha inviato in questi giorni un sussidio di animazione e di preghiera, in preparazione alla raccolta fondi, perché non sia semplicemente una raccolta di soldi, ma un atto di solidarietà che inizia anzitutto con la vicinanza spirituale:
Sono a disposizione degli interessati dei volumi riguardanti la Diocesi di Vittorio Veneto:
I dettagli di ciascun volume sono nella presentazione scaricabile in PDF (950KB).
Per maggiori informazioni e per averne copia rivolgersi all’Ufficio Amministrativo: tel. 0438/948241.