50ª Settimana Sociale dei cattolici italiani
20:30: Cena solidale per i campi missionari 2024
20:30: S. Messa con le Comunità del Cammino Neocatecumenale
19:00: S. Messa nella giornata di preghiera per le vocazioni di speciale consacrazione
11:00: Il Vescovo incontra i ragazzi al camposcuola ACR e celebra la S. Messa
17:00: Incontro delle consacrate dell'Ordo Virginum con il Vescovo
Sabato 15 giugno ad Aquileia si sono incontrati i delegati delle Caritas diocesane e dei partecipanti alla prossima Settimana Sociale dei Cattolici in Italia a Trieste (3-7 luglio 2024), provenienti dalle diocesi di tutto il Triveneto. Circa 70 le persone che hanno accolto l’invito ad essere presenti a questa iniziativa, nata come evento locale di collegamento tra il Convegno nazionale Caritas dello scorso aprile a Grado, incentrato sui vari significati del “confine”, e la Settimana Sociale che si svolgerà nel capoluogo giuliano e che andrà ad approfondire il binomio “democrazia e partecipazione”.
La Segreteria della Conferenza Episcopale Triveneta ne ha curato una sintesi, disponibile tra gli articoli della Pastorale Sociale.
Il Servizio di Pastorale Giovanile della nostra diocesi organizza "Stai al passo", un cammino a piedi con lo stile del pellegrinaggio, zaino in spalla, rivolto a giovani-adulti (18-30 anni) sui luoghi e sui passi di uno dei santi più amati e affascinanti di sempre: San Francesco di Assisi.
Il cammino, caratterizzato dalla gioia dello stare assieme, nella condivisione e nella sobrietà e con lo stile essenziale tipico dei pellegrinaggi, avrà 6 tappe a piedi, per un totale di 80 chilometri circa.
Partenza da Pietralunga (PG) domenica 1° settembre (non più il 31 agosto); ritorno da Assisi venerdì 6 settembre 2024.
Tutte le informazioni e il modulo di iscrizione sono alla pagina
www.diocesivittorioveneto.it/staialpasso
Iscrizioni entro il 7 luglio 2024.
Il Vescovo di Vittorio Veneto, assieme ai famigliari, comunica che nella tarda serata di sabato 8 giugno 2024 è mancato il sacerdote mons. Domenico Tomè.
La Liturgia esequiale, presieduta dal Vescovo diocesano, si terrà mercoledì 12 giugno, alle ore 15.30, nella chiesa parrocchiale di San Michele di Sacile.
Nella serata di venerdì 24 maggio si è tenuto l’incontro diocesano “Quello che abbiamo veduto e udito... alla luce dello Spirito”, con risonanze e intuizioni intorno al cammino sinodale promosso quest’anno, con i gruppi di discernimento attivati in diverse unità pastorali.
È possibile scaricare le slide presentate quella sera, assieme ad un “toolkit” per proseguire il lavoro:
È in programma un Incontro Diocesano per gli operatori di Pastorale Giovanile in tre sedi e tre date: lo stesso incontro replicato, in modo da dare più possibilità di partecipazione.
L’incontro si rivolge a animatori dei gruppi giovani, responsabili gruppo animatori, capi scout, educatori acg, adulti che hanno a cuore gli adolescenti e i giovani della propria comunità, ecc. con lo scopo di:
L’équipe di Pastorale Giovanile diocesana, che organizza l’incontro, sottolinea l’importanza di coinvolgere anche realtà dove c'è "poco o nulla" a livello giovanile, magari - suggerisce - con qualche membro del consiglio pastorale: i percorsi abbozzati sono a sostegno anche di queste realtà.
Queste le date:
Il Centro Culturale Humanitas organizza un incontro con il dott. Giuseppe Spimpolo, insegnante, esperto delle dinamiche relazionali.
Questo incontro intende approfondire tutte le dinamiche che si creano nella relazione "io-tu", di così grande attualità. La relazione con un "tu" ci costringe ad uscire da noi stessi e questa "fatica" aiuta a farci crescere aprendoci agli altri. Un'apertura che diventa uno slancio per esprimere sempre più pienamete noi stessi e trovare la nostra libertà.
Venerdì 24 maggio 2024, ore 19.00, del salone parrocchiale di Santa Maria delle Grazie a Conegliano. Qualche informazione in più nella locandina in JPG.
Venerdì 24 maggio alle 20.30 nell’aula magna del seminario a Vittorio Veneto si terrà un incontro diocesano dal titolo “Quello che abbiamo veduto e udito... alla luce dello Spirito”, con risonanze e intuizioni intorno al cammino sinodale.
Sono invitate in modo particolare le Unità Pastorali che hanno compiuto il percorso proposto come cammino di discernimento: di queste UP sono invitati speciali i membri dell’équipe e dei consigli pastorali parrocchiali, preti e laici insieme, coloro che hanno partecipato alla formazione per facilitatori e tutti quelli che hanno vissuto l’esperienza dei gruppi di discernimento.
Tuttavia, l’incontro è aperto a tutte le UP (con i rispettivi membri degli organismi di partecipazione), anche quelle che non hanno fatto il percorso proposto: è opportuno per accogliere il frutto del cammino fatto e prendere spunti e stimoli per il prossimo anno.
Nella serata ci sarà l’opportunità di ascoltare alcuni elementi di sintesi del discernimento compiuto nelle UP, far emergere punti di forza e punti critici, condividere alcune intuizioni che saranno lo sfondo per la prossima lettera pastorale e le iniziative legate al cammino 2024-2025.
Questa la locandina in JPG.
Il Tavolo diocesano per la sostenibilità ambientale (Pastorale sociale diocesana; Consorzi di tutela Conegliano Valdobbiadene DOCG, Prosecco DOC, Colli di Conegliano DOCG; movimenti ambientalisti Fare Rete, Salute & Ambiente, Rive Sane) si è riunito lo scorso 18 gennaio, a Conegliano.
Dal confronto, sono emerse quattro linee progettuali per aiutare il territorio a crescere nell’ambito della sostenibilità: progetti propriamente del Tavolo diocesano sulla sostenibilità, condivisi da tutti i componenti; progetti sostenuti dai Consorzi di tutela, con il coinvolgimento del Coordinamento del Tavolo; progetti sostenuti dai gruppi ambientalisti, con il coinvolgimento del Coordinamento del Tavolo; progetti proposti dal Coordinamento del Tavolo diocesano. Di seguito, nel dettaglio, i contenuti delle quattro linee progettuali.
Ha avuto luogo giovedì 18 gennaio 2024 nella sede abituale di “Casa Toniolo” a Conegliano l’incontro del Tavolo diocesano per la sostenibilità ambientale, con una rappresentanza della Pastorale sociale diocesana insieme ai proff. Giovanni Cargnello e Paolo Cescon, con i referenti dei Consorzi di tutela Conegliano Valdobbiadene DOCG, Prosecco DOC, Colli di Conegliano DOCG, e i referenti dei movimenti ambientalisti Fare Rete, Salute & Ambiente, Rive Sane.
La tappa appena vissuta è il punto di arrivo di un lungo percorso, iniziato nel 2019, con l’allora denominazione del Tavolo come “Tavolo di dialogo”, successivamente divenuto “Tavolo per la sostenibilità” nel momento in cui si è passati – nel 2022 – dal confronto fra le parti alla fase costruttiva e progettuale.
Inoltre, nell’estate e nell’autunno 2023, si sono svolti diversi incontri del Coordinamento del Tavolo con le singole parti per meglio precisare i passi da compiere.
Si è così giunti all’incontro del 18 gennaio scorso con un’ampia articolazione di iniziative presentate in apertura da don Andrea Forest, Delegato vescovile per la pastorale sociale della Diocesi di Vittorio Veneto, il quale ha pure ricordato obiettivi e metodo del Tavolo, che resta aperto a valorizzare ogni possibile buona pratica che aiuti il territorio a crescere nell’ambito della sostenibilità nei vari aspetti di cui essa si compone.
La progettualità futura riguarda quindi:
1. Progetti propriamente del Tavolo diocesano sulla sostenibilità, condivisi da tutti i componenti
2. Progetti sostenuti dai Consorzi di tutela, con il coinvolgimento del Coordinamento del Tavolo
3. Progetti sostenuti dai gruppi ambientalisti, con il coinvolgimento del Coordinamento del Tavolo
4. Progetti proposti dal Coordinamento del Tavolo diocesano
Tra i progetti che il Tavolo vorrebbe portare avanti congiuntamente, con il coinvolgimento di tutti i suoi membri, ci sono alcune iniziative di carattere pubblico nella forma del convegno, con una duplice finalità: da un lato far conoscere i passi di crescita nell’attenzione al tema della sostenibilità che sono stati realizzati e quelli che restano da compiere; dall’altro sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del cambiamento climatico planetario. Si prevede di poter realizzare questi appuntamenti verso la tarda primavera dell’anno in corso.
Nel frattempo una segreteria del Tavolo, rappresentativa di tutte le sue componenti, lavorerà su una possibile ipotesi di programma da valutare poi in seduta plenaria.
Oltre alle iniziative che i Consorzi stanno sostenendo sui temi ambientali ed etico-sociali, vengono segnalate tre linee progettuali, in fase di valutazione, sulla questione che riguarda la formazione.
In particolare:
Riconoscendo nel modello della coltivazione biologica un paradigma virtuoso in cui si cerca di ridurre al minimo l’impatto ambientale, si continuerà a sostenere ogni azione informativa e formativa che favorisca la diffusione di tale metodo. Anche la valorizzazione delle aziende che applicano il biologico, magari pure organizzando delle visite guidate, può essere una strada promettente per sensibilizzare i viticoltori in quest’ottica. In tal senso, il sostegno al “biodistretto” in via di realizzazione sarà un elemento necessario.
Mentre le altre linee progettuali avranno il proprio percorso di realizzazione, anche il Coordinamento del Tavolo si impegnerà a ideare alcuni progetti, seppure con l’intento di sottoporre poi agli incontri in plenaria prospettive ed esiti. In particolare, tre sono gli ambiti su cui si vorrebbe lavorare:
In seguito al terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria nella notte tra il 5 e 6 febbraio, la Caritas diocesana di Vittorio Veneto partecipa al dramma delle persone che abitano quei territori, facendosi vicina con la preghiera e con la solidarietà fraterna. Una vicinanza ulteriormente rafforzata dai particolari legami di collaborazione che sono stati recentemente avviati con la Caritas Turchia e con le altre Caritas diocesane locali. La Caritas di Vittorio Veneto rilancia, inoltre, le indicazioni della Caritas Italiana, che raccomanda di non improvvisare raccolte di beni materiali per l’emergenza, data la difficoltà logistica a far pervenire in modo efficace gli aiuti; l’invito che viene dalle stesse Caritas nazionali di Turchia e Siria è invece quello di contribuire con la raccolta di offerte per una miglior gestione degli interventi in loco.
Pertanto Caritas Vittorio Veneto avvia una raccolta fondi per contribuire, sia direttamente, sia tramite la Caritas Italiana al sostegno delle popolazioni terremotate. È possibile devolvere la propria offerta o consegnandola direttamente presso la sede della Caritas diocesana (Via Malanotti 11, Vittorio Veneto), oppure tramite bonifico bancario, specificando sempre la motivazione della donazione. Quanto viene elargito tramite bonifico bancario è deducibile dalla dichiarazione dei redditi, purché sia segnalato il nominativo, residenza e codice fiscale del donatore.
Questi gli estremi per il bonifico:
IBAN: IT 30 L 02008 62196 000104583709
Intestato a: Fondazione Caritas Vittorio Veneto Onlus
Causale: Terremoto Turchia Siria
Altre informazioni utili:
La Caritas Italiana ha inviato in questi giorni un sussidio di animazione e di preghiera, in preparazione alla raccolta fondi, perché non sia semplicemente una raccolta di soldi, ma un atto di solidarietà che inizia anzitutto con la vicinanza spirituale:
Sono a disposizione degli interessati dei volumi riguardanti la Diocesi di Vittorio Veneto:
I dettagli di ciascun volume sono nella presentazione scaricabile in PDF (950KB).
Per maggiori informazioni e per averne copia rivolgersi all’Ufficio Amministrativo: tel. 0438/948241.