10:30: Partecipa al pellegrinaggio e celebra la S. Messa con i diaconi
15:00: Scioglimento del voto fatto alla Madonna della salute nel tempo del COVID
20:00: Incontro di formazione per Facilitatori dei gruppi sinodali
10:00: Incontro di assistenti parrocchiali e foraniali di AC con l'assistente generale
19:00: Incontro delle presidenze e del Consiglio diocesano di AC con mons. Giuliodori
19:00: S. Messa con l'Assistente generale di Azione Cattolica Italiana mons. Giuliodori
14:45: "Resti o scappi?" Reverse escape room
20:30: "Con gli occhi su di te". Adorazione eucaristica per le vocazioni
Giornata mondiale della Gioventù
09:00: Il Vescovo incontra i capi scout e celebra la Messa all'assemblea di zona AGESCI
10:45: S. Messa per il 30mo anniversario della beatificazione di fra’ Claudio Granzotto
16:30: La Cattedrale: una storia nella Storia
17:00: Inaugurazione della mostra Artisti per Papa Roncalli, Giovanni XXIII
20:00: Incontro di formazione per Facilitatori dei gruppi sinodali
15:00: Corso di aggiornamento IRC: La sfida della cittadinanza mondiale solidale
20:30: Tavola rotonda per i 110 anni del settimanale L'Azione
14:30: Incontro di formazione per i Ministri straordinari della Comunione
16:00: Vespri solenni per l'inizio dell'Anno Liturgico
17:00: Incontro delle consacrate dell'Ordo Virginum con il Vescovo
«La visita del vescovo è un fatto importante per la vita della Chiesa e richiede di essere conosciuta, accolta e partecipata da tutta la comunità diocesana. Essa è il frutto di una lunga esperienza pastorale della Chiesa e costituisce un momento fondamentale del ministero episcopale.
La visita pastorale nasce dal dovere del vescovo di "mantenere contatti personali" con il clero, i religiosi e le religiose e con i laici nel loro specifico territorio dove formano le diverse comunità parrocchiali. Ciò che anzitutto qualifica la visita pastorale è proprio il contatto personale: un contatto più diretto, più concreto e più prolungato rispetto a quelli che il vescovo mantiene ordinariamente con il clero e i fedeli della diocesi; un contatto inoltre che ha come scopo di ravvivare le energie degli operai evangelici e richiamare tutti i fedeli al rinnovamento della propria vita cristiana e ad un'azione apostolica più intensa. Potremmo dire che ha lo scopo di confermare, sostenere e stimolare la fede, la testimonianza e l'impegno di evangelizzazione di ogni battezzato e di ogni comunità di battezzati.
Il carattere di 'visita' che caratterizza questa forma di azione pastorale, mette in luce il significato della missione del vescovo nella Chiesa diocesana, proprio come inviato di Gesù Cristo.
Egli viene perché è mandato; ed è mandato come successore degli apostoli. La sua non è dunque la visita di un ispettore amministrativo o di un controllore burocratico, ma è "un'azione apostolica", cioè la visita di un inviato (= apòstolos) che rende presente Gesù Cristo nella comunità cristiana. Nella persona del vescovo, Gesù Cristo stesso "pastore supremo" (1Pt 5,4) e "custode (epìskopon) delle nostre anime" (1Pt 2,25), continua e prolunga la sua 'visita' ed attua la sua presenza amorosa nella Chiesa. In questo senso la visita pastorale, può essere davvero definita un evento di grazia per le comunità e le altre realtà in cui viene compiuta».
Come da previsione, la visita pastorale è durata tre anni.
Nel corso del primo anno (2013), ha riguardato tre foranie.
La prima forania è stata quella di Vittorio Veneto, in tre momenti, nelle tre unità pastorali tra il 24 gennaio e l'11 marzo:
L'8 aprile il vescovo ha iniziato la visita alle unità pastorali della forania Mottense:
In autunno, dal 7 ottobre al 16 dicembre, è stata la volta della forania di Conegliano:
Con l'inizio del 2014, il Vescovo ha visitato la forania Pontebbana:
A marzo/aprile 2014, poi, la forania La Vallata:
A fine aprile/giugno, il Vescovo è stato nella forania Sacilese:
Ad ottobre e novembre è stata la volta della forania Opitergina:
Ultima forania raggiunta dal Vescovo Corrado nel 2014 quella di Torre di Mosto:
Nel 2015, infine, la forania Quartier del Piave:
Subito a seguire La Colonna:
E la Pedemontanta:
Da ultima la Zumellese: