09:30: Festival Biblico: "Amo ergo sum"
15:00: Festival Biblico: "Amoris laetitia. Lo spazio vitale della famiglia"
16:30: Festival Biblico: "L’eros di Dio per noi. L’amore nel Cantico dei Cantici"
18:30: Festival Biblico: "Appartenersi. Perché l'amore è una risorsa"
20:30: Veglia di Pentecoste
21:00: Festival Biblico: "Dimmi un verso anima mia. La poesia come atto d’amore"
07:00: Festival Biblico: "Alla ricerca dell’uomo interiore"
12:00: Festival Biblico: "Agape in convivio"
15:00: Festival Biblico: "Una vita donata per amore: Suor Maria De Coppi"
16:30: Festival Biblico: "Testi biblici per gli innamorati di ogni tempo"
18:00: Festival Biblico: "Quando la comunicazione è veramente umana?"
21:00: Festival Biblico: "La bottega dell’orefice di Karol Wojtyla"
Incontro formativo dei sacerdoti nel secondo quinquennio di ordinazione
20:45: Rotta balcanica: Caritas a fianco dei dimenticati
15:30: Seminario Open Day
19:00: Incontro "Da soli non siamo liberi", in dialogo con Giuseppe Spimpolo
20:00: Preghiera del rosario per le vocazioni
20:30: Incontro pastorale diocesano
15:00: S. Messa con ordinazione presbiterale
10:00: Assemblea diocesana degli operatori Caritas
18:00: Incontro delle consacrate dell'Ordo Virginum con il Vescovo
Diego Grando è stato riconfermato presidente diocesano dell'Azione Cattolica di Vittorio Veneto. Lo ha nominato il vescovo mons. Corrado Pizziolo accogliendo la proposta del consiglio diocesano dell' associazione riunitosi giovedì 10 marzo.
Diego Grando, 37 anni, agente di commercio, sposato con Francesca Meneghel, padre di Teresa e Pietro, continuerà così il suo servizio generoso iniziato vent'anni fa nella sua comunità parrocchiale di Codognè e che due anni fa lo aveva portato a succedere, alla guida dell'associazione, a Piergiorgio Eicher, mancato improvvisamente.
Pur consapevole dell'impegno e della responsabilità che questo incarico comporta Diego è sereno e fiducioso: "È un cammino che continua nella gioia di condividere nell'Azione Cattolica un servizio prezioso per le persone, per la Chiesa diocesana, per questo territorio, tra piazze e campanili, nella consapevolezza che vivere la fede è amare la vita.
Sono convinto che la testimonianza della nostra fede può e deve assumere, in AC, una indispensabile dimensione pubblica e anche a questo ci spinge il documento programmatico 2011-2014, approvato dall'assemblea dello scorso 27 febbraio.
È questa la risposta semplice, ma responsabile ad una quotidianità che reclama risposte concrete, e alla richiesta dei vescovi e della stessa società civile di una nuova generazione di laici impegnati".
L'AC vittoriese che conta oltre 3.500 tra ragazzi, giovani, adulti e anziani in una settantina di parrocchie, continua nel suo impegno educativo dentro alla nostra Chiesa diocesana e dentro a questo nostro territorio complesso e frammentato, a favore delle nuove generazioni impegnandosi in questo tempo a porre il bene comune come parte essenziale dei suoi cammini ordinari.