10:30: Partecipa al pellegrinaggio e celebra la S. Messa con i diaconi
15:00: Scioglimento del voto fatto alla Madonna della salute nel tempo del COVID
20:00: Incontro di formazione per Facilitatori dei gruppi sinodali
10:00: Incontro di assistenti parrocchiali e foraniali di AC con l'assistente generale
19:00: Incontro delle presidenze e del Consiglio diocesano di AC con mons. Giuliodori
19:00: S. Messa con l'Assistente generale di Azione Cattolica Italiana mons. Giuliodori
14:45: "Resti o scappi?" Reverse escape room
20:30: "Con gli occhi su di te". Adorazione eucaristica per le vocazioni
Giornata mondiale della Gioventù
09:00: Il Vescovo incontra i capi scout e celebra la Messa all'assemblea di zona AGESCI
10:45: S. Messa per il 30mo anniversario della beatificazione di fra’ Claudio Granzotto
16:30: La Cattedrale: una storia nella Storia
17:00: Inaugurazione della mostra Artisti per Papa Roncalli, Giovanni XXIII
20:00: Incontro di formazione per Facilitatori dei gruppi sinodali
15:00: Corso di aggiornamento IRC: La sfida della cittadinanza mondiale solidale
20:30: Tavola rotonda per i 110 anni del settimanale L'Azione
14:30: Incontro di formazione per i Ministri straordinari della Comunione
16:00: Vespri solenni per l'inizio dell'Anno Liturgico
17:00: Incontro delle consacrate dell'Ordo Virginum con il Vescovo
Messaggio di solidarietà del vescovo Pizziolo di Vittorio Veneto per i lavoratori dell'ACC di Mel e delle altre aziende della zona
In questo momento difficile per molti lavoratori dello Zumellese che vedono minacciato il loro posto di lavoro assicuro la mia vicinanza e la mia solidarietà insieme a quella di tutta la Diocesi. In primo luogo condivido l'angoscia dei lavoratori dell'azienda ACC di Mel che è in gravi difficoltà e corre il pericolo di lasciare senza lavoro oltre 600 operai. La chiusura creerebbe una situazione di incalcolabile sofferenza. Ma anche altre importanti aziende della zona guardano con preoccupazione al loro futuro, nonostante che in alcuni casi i lavoratori abbiano accettato di ridurre il loro reddito aderendo a contratti di solidarietà. In questo momento difficile è necessaria la massima coesione di tutte le forze sociali e delle istituzioni pubbliche. La manifestazione che si terrà a Mel il primo maggio sia un forte segno di unità che stimoli i responsabili delle attività produttive a fare ogni sforzo per trovare soluzioni che evitino la chiusura e la perdita di tanti posti di lavoro. Il lavoro è il primo bene da salvare perché rappresenta la vita stessa delle persone e la loro realizzazione, perciò è necessario unire le forze per trovare vie nuove che assicurino a tutti un lavoro dignitoso e sicuro.
In questo momento di difficoltà voglio ripetere quanto noi vescovi del Triveneto abbiamo dichiarato in occasione della festa del lavoro di questo primo maggio 2013: "Anche oggi, in un tempo segnato da un crescendo di preoccupazioni legate ad una crisi economico-finanziaria e produttiva sempre più severa, lo sforzo di far uscire da un tunnel senza luce che continua paurosamente ad allungarsi, resta quello di ripartire, sul piano dell'intrapresa economica e su quello dell'iniziativa politica e sociale, dal lavoro".
Cari lavoratori condivido le vostre preoccupazioni, mi rendo disponibile a fare tutto quanto è nelle mie possibilità e prego il Padre che vi dia la forza di affrontare con coraggio le difficoltà, senza disperare e illumini tutti per trovare una soluzione a questa dolorosa situazione.
+ Corrado Pizziolo,
Vescovo di Vittorio Veneto