10:30: Partecipa al pellegrinaggio e celebra la S. Messa con i diaconi
15:00: Scioglimento del voto fatto alla Madonna della salute nel tempo del COVID
20:00: Incontro di formazione per Facilitatori dei gruppi sinodali
10:00: Incontro di assistenti parrocchiali e foraniali di AC con l'assistente generale
19:00: Incontro delle presidenze e del Consiglio diocesano di AC con mons. Giuliodori
19:00: S. Messa con l'Assistente generale di Azione Cattolica Italiana mons. Giuliodori
14:45: "Resti o scappi?" Reverse escape room
20:30: "Con gli occhi su di te". Adorazione eucaristica per le vocazioni
Giornata mondiale della Gioventù
09:00: Il Vescovo incontra i capi scout e celebra la Messa all'assemblea di zona AGESCI
10:45: S. Messa per il 30mo anniversario della beatificazione di fra’ Claudio Granzotto
16:30: La Cattedrale: una storia nella Storia
17:00: Inaugurazione della mostra Artisti per Papa Roncalli, Giovanni XXIII
20:00: Incontro di formazione per Facilitatori dei gruppi sinodali
15:00: Corso di aggiornamento IRC: La sfida della cittadinanza mondiale solidale
20:30: Tavola rotonda per i 110 anni del settimanale L'Azione
14:30: Incontro di formazione per i Ministri straordinari della Comunione
16:00: Vespri solenni per l'inizio dell'Anno Liturgico
17:00: Incontro delle consacrate dell'Ordo Virginum con il Vescovo
“Custodi di ogni fratello” incontro ecumenico in piazza Giovanni Paolo I a Ceneda sabato 7 novembre alle 15.30 per la pace tra i popoli e in ricordo dei caduti della grande guerra. Presiede il vescovo Pizziolo.
Sabato 7 novembre si svolge in piazza Giovanni Paolo I a Ceneda un incontro ecumenico di preghiera presieduto dal vescovo di Vittorio veneto, Corrado Pizziolo, dal titolo “Custodi di ogni fratello”. L’iniziativa porta a compimento un percorso di tre serate di approfondimento sulla Grande Guerra iniziato a metà ottobre e organizzato dalla diocesi. Il tema della fraternità richiama l’assurdità di ogni guerra e in particolare quella di cent’anni fa che ha visto contrapporsi schieramenti animati dalla stessa fede cristiana, ognuno dei quali invocava per sé l’aiuto di Dio contro il nemico.
L’incontro ecumenico con i rappresentanti delle varie confessioni cristiane (e anche non cristiane) intende risvegliare nei credenti la convinzione che ogni uomo e donna è fratello e sorella, figli dello stesso Padre, con il quale vivere in pace e nell’aiuto reciproco. Per quanto lontana possa sembrare questa meta e anche irrealizzabile nella sua completezza, segna, però, la direzione verso la quale dobbiamo camminare e il criterio che deve ispirare ogni decisione personale e politica.