Pellegrinaggio giubilare per i Ministri Straordinari della Comunione
Incontro formativo dei preti giovani
20:30: Rosario per le vocazioni, presso la Cappella dell'Adorazione perpetua
Festa civile e diocesana dei lavoratori
09:30: Festa diocesana dei chierichetti
10:30: S. Messa per la festa diocesana del lavoro
Lunedì sera 29 giugno, nella solennità liturgica dei SS. Pietro e Paolo apostoli, il nostro vescovo Corrado presiederà l'Eucaristia a conclusione dell'Anno giubilare dedicato all'apostolo Paolo.
Il papa Benedetto XVI, aprendo l'anno paolino nella Basilica di S. Paolo a Roma, la sera del 28 giungo dello scorso anno ebbe a dire: "Paolo è consapevole di essere "apostolo per vocazione", cioè non per autocandidatura né per incarico umano, ma soltanto per chiamata ed elezione divina. Nel suo epistolario, più volte l'Apostolo delle genti ripete che tutto nella sua vita è frutto dell'iniziativa gratuita e misericordiosa di Dio (cfr 1 Cor 15,9-10; 2 Cor 4,1; Gal 1,15). Egli fu scelto «per annunciare il vangelo di Dio» (Rm 1,1), per propagare l'annuncio della Grazia divina che riconcilia in Cristo l'uomo con Dio, con se stesso e con gli altri". Anche la nostra Diocesi, lungo quest'anno, ha approfondito il messaggio e la missione dell'"Apostolo delle genti", in particolare valorizzando le chiese a Lui dedicate dove sono stati compiuti numerosi pellegrinaggi da molte parrocchie. È stato certamente un momento di grazia e di gioia per quanti hanno vissuto questa esperienza.
Non poteva mancare, però, anche un momento corale diocesano a conclusione di questo percorso così intenso di fede. Il vescovo presiederà, quindi, una solenne concelebrazione eucaristica in Cattedrale per concludere l'Anno giubilare paolino.
Queste le indicazioni per la celebrazione: