09:30: Festival Biblico: "Amo ergo sum"
15:00: Festival Biblico: "Amoris laetitia. Lo spazio vitale della famiglia"
16:30: Festival Biblico: "L’eros di Dio per noi. L’amore nel Cantico dei Cantici"
18:30: Festival Biblico: "Appartenersi. Perché l'amore è una risorsa"
20:30: Veglia di Pentecoste
21:00: Festival Biblico: "Dimmi un verso anima mia. La poesia come atto d’amore"
07:00: Festival Biblico: "Alla ricerca dell’uomo interiore"
12:00: Festival Biblico: "Agape in convivio"
15:00: Festival Biblico: "Una vita donata per amore: Suor Maria De Coppi"
16:30: Festival Biblico: "Testi biblici per gli innamorati di ogni tempo"
18:00: Festival Biblico: "Quando la comunicazione è veramente umana?"
21:00: Festival Biblico: "La bottega dell’orefice di Karol Wojtyla"
Incontro formativo dei sacerdoti nel secondo quinquennio di ordinazione
20:45: Rotta balcanica: Caritas a fianco dei dimenticati
15:30: Seminario Open Day
19:00: Incontro "Da soli non siamo liberi", in dialogo con Giuseppe Spimpolo
20:00: Preghiera del rosario per le vocazioni
20:30: Incontro pastorale diocesano
15:00: S. Messa con ordinazione presbiterale
10:00: Assemblea diocesana degli operatori Caritas
18:00: Incontro delle consacrate dell'Ordo Virginum con il Vescovo
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pubblicato domenica 17 febbraio 2013
La decima Settimana sociale, tenuta nei giorni 4, 6 e 8 febbraio, ha avuto una straordinaria partecipazione: un ulteriore segno, credo, della preoccupazione e della paura della gente per questa interminabile crisi. Il tema della Settimana è stato, infatti, la crisi e la sua causa prossima, l'uso stravolto e criminale della finanza. Della crisi si è voluto sottolineare l'eccezionalità che ci obbliga a ripensare tutto il sistema della vita. Questa intenzione era espressa nel titolo generale dato alla Settimana "Niente sarà più come prima".
I relatori hanno evidenziato bene questo aspetto. Il primo, il professor Campiglio, presentando le cause ha mostrato come dalla finanza si è innescata una reazione a catena che ha sconvolto tutta l'economia e la vita delle persone. Il secondo, il prof. Becchetti, ha insistito sulla crisi culturale che sta alla base di tutto quello che è successo, per cui è da lì che bisogna partire, dall'idea di persona e di felicità a cui la persona tende, per passare poi a un cambiamento radicale di tutto il sistema economico perché sia socialmente sostenibile, cioè rispettoso dei diritti umani e della qualità della vita ed ecologicamente sostenibile, cioè rispettoso dell'ambiente. Il terzo relatore, il vescovo Mario Toso, ha presentato quali sono le indicazioni della Parola di Dio riguardo alle ricchezze. Il vangelo non è contrario ai beni materiali necessari per la vita, ma insiste con parole forti di non farsi schiavi di essi, perché non di solo pane vive l'uomo, e soprattutto di farli diventare uno strumento di fraternità perché il Signore ce li ha dati per goderli insieme. Questa parola del vangelo vale anche per l'uso che è stato fatto della finanza che ha causato disastri proprio perché si è cercato il guadagno facile e immediato.
Come ogni anno la Settimana si è conclusa proponendo ai partecipanti e a tutta la diocesi alcuni impegni che coinvolgano le singole persone e famiglie, ma anche le istituzioni pubbliche e la stessa comunità cristiana.
don Gian Pietro Moret
(da L'Azione, n. 7 del 17/2/2013)